Valentina Bergamaschi (Varese, 22 gennaio 1997) è una calciatrice italiana.
Nata a Varese, vive con i genitori a Cittiglio.
Cresce calcisticamente nelle giovanili dell’F.C. Caravate, società che promuove il gioco del calcio nell’omonima cittadina lombarda, giocando con i maschietti dall’età di 9 anni.
Nel maggio 2011, Valentina viene convocata con la Rappresentativa Lombarda Under-15 per partecipare al Torneo delle Regioni svoltosi a Chianciano Terme dal 26 giugno al 3 luglio 2011. Durante il torneo, che la Rappresentativa Lombarda si aggiudicherà battendo in finale la Rappresentativa Veneta grazie a un suo gol, Bergamaschi viene notata dai selezionatori della Nazionale giovanile Under-17 dell’Italia venendo convocata, a fine torneo, per uno stage dai ct Enrico Sbardella e Rita Guarino.
Come giovane promessa del calcio lombardo, pur contattata da numerose società di categoria superiore, Valentina decide di sottoscrivere un contratto con l’Alto Verbano, società che si accinge a disputare il Campionato Lombardo di Serie D 2011-2012. Grazie alle sue qualità contribuisce già dal girone di andata a conquistare il primo posto in classifica, posizione che manterrà fino al termine del campionato conquistando così il diritto di disputare il campionato di Serie C 2012-2013.
Durante il calciomercato estivo del 2014 trova un accordo con il Rapid Lugano per giocare nel campionato svizzero di calcio femminile. Partita dalla Lega Nazionale B, al suo primo anno in Svizzera contribuisce alla promozione della squadra in Lega Nazionale A al termine della stagione 2014-2015. Prima dell’inizio del campionato 2015-2016 la squadra si stacca dalla società maschile dando origine al Lugano 1976 e Bergamaschi decide di rimanere nella nuova realtà societaria. Con le bianconere ticinesi rimane una sola stagione per passare, prima dell’inizio del campionato 2016-17, al Neunkirch.
Dopo aver vinto sia il campionato sia la Coppa Svizzera nella stagione 2016-2017 con il Neunkirch, risultando anche capocannoniere del campionato con 24 reti all’attivo, nel giugno 2017 viene svincolata a causa del ritiro dello stesso Neunkirch dal campionato svizzero. All’inizio del mese di luglio 2017 ha trovato un accordo con il Brescia, avendo così la possibilità di disputare per la prima volta il campionato di Serie A.
Il 18 luglio 2018 viene ingaggiata dal Milan.
Bergamaschi inizia a essere convocata dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) all’inizio del 2012, inserita nella lista delle 50 ragazze che partecipano allo stage della nazionale italiana Under-17 che si svolge dal 16 al 18 gennaio a Coverciano, il quartiere di Firenze sede del Centro tecnico federale, sotto la responsabilità dei tecnici Enrico Sbardella e Rita Guarino, per la prima convocazione deve attendere tuttavia l’anno seguente.
Nell’estate 2013 Sbardella la inserisce in rosa con la formazione che affronta, a Kavarna, le qualificazioni all’Europeo Under-17 di Inghilterra 2014, torneo che in realtà si svolge prima del termine dell’anno per poter determinare con sufficiente anticipo le squadre della zona UEFA che potranno accedere al Mondiale della Costa Rica 2014. Scende in campo da titolare il 2 luglio 2013, durante l’incontro di apertura del gruppo 9 disputato al Kavarna Stadium e vinto per 6 a 0 contro le pari età della Macedonia. l’Italia supera al primo posto il gruppo 9 nella prima fase, dove Bergamaschi va a segno per la prima volta in maglia azzurra il 4 luglio 2013 siglando tre delle reti con cui l’Italia travolge le pari età dell’Ungheria alle quali si aggiunge, tre giorni più tardi, una doppietta alla Svizzera, nell’incontro terminato 5-1 per l’Italia. Le Azzurrine conquistano la prima posizione anche nella fase élite, pur avendo perso l’incontro con il Portogallo, ottenendo di conseguenza l’accesso alla fase finale per la prima volta nella sua storia sportiva. Bergamaschi condivide con le compagne il percorso dell’Italia che vede conquistare il primo posto nella fase a gironi, battute dalla sola Austria, l’unico incontro dove non viene impiegata da Sbardella, trovare in semifinale la Germania, che la supera per 1-0 e che si aggiudicherà poi in finale il quarto titolo di categoria, e conquista il terzo posto nella finalina con l’Inghilterra ai tiri di rigore, dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi a reti inviolate, accedendo così anche al primo Mondiale per le Azzurrine.
Nella primavera seguente Bergamaschi e compagne ottengono un altro storico risultato per la storia del calcio femminile italiano, riuscendo a ottenere il terzo posto nel Mondiale giocato in Costa Rica.
Nel novembre 2016 viene convocata per la prima volta dal commissario tecnico Antonio Cabrini nella nazionale maggiore in occasione del “Torneo Internazionale Manaus 2016”, in programma dal 7 al 18 dicembre 2016.