3 Agosto, 2020 alle 09:18:06
Lana Clelland (Perth, 26 gennaio 1993) è una calciatrice scozzese.
Lana Clelland ha giocato nella Scottish Women’s Premier League, primo livello del campionato scozzese di calcio femminile, vestendo la maglia delle Rangers di Glasgow fino al 2011 per poi passare, a campionato iniziato, alle Spartans di Edimburgo, società con cui è rimasta fino al termine del campionato 2014.
All’inizio del 2015 ha firmato con la Pink Sport Time, che ha portato la giocatrice scozzese in Italia. Ha siglato il suo primo gol nel campionato italiano nella partita persa per 2-1 con il Como 2000. Alla sedicesima giornata ha realizzato la sua prima tripletta italiana, nell’incontro con cui le baresi si impongono per 4-1 sulla Riviera di Romagna. Con le sue reti non è riuscita, tuttavia, a evitare la retrocessione della Pink Sport Time in Serie B e, a fine stagione, ha lasciato la società barese con 10 reti su 16 presenze.
Durante il calciomercato estivo 2015 il Graphistudio Tavagnacco ha annunciato di aver trovato un accordo con la calciatrice scozzese per la stagione 2015-2016[3]. Rimasta con il Tavagnacco, orfana dello sponsor Graphistudio, per altre due stagioni, al termine del campionato 2016-2017 vince il titolo di capocannoniere della Serie A con 23 reti realizzate. A fine stagione 2017-2018 ha annunciato il suo addio al Tavagnacco[4], lasciando la società con un tabellino di 45 reti su 50 incontri di campionato.
Durante il successivo calciomercato estivo si accorda con la Fiorentina, squadra che ottiene l’accesso alla UEFA Women’s Champions League 2018-2019 grazie proprio all’incontro di spareggio contro il Tavagnacco. Con la maglia viola apre la stagione 2018-2019 con la vittoria alla Supercoppa 2018 mentre in Champions League si rivela decisiva nel passaggio del turno dei sedicesimi di finale siglando la doppietta nell’incontro di ritorno con il Fortuna Hjørring. In campionato deve scontare il recupero dell’infortunio capitatole alla 15ª giornata, nell’incontro casalingo vinto per 2-0 ChievoVerona Valpo, chiudendo comunque la sua prima stagione a Firenze con 12 reti in campionato, migliore realizzatrice della squadra a pari merito con Ilaria Mauro, su 17 presenze.
Clelland viene selezionata per indossare la maglia delle selezioni giovanili della Nazionale scozzese, prima nella Under-16 per passare in seguito nella Under-17 e Under-19.
Inserita in rosa con la squadra U-17 che deve conquistare un posto all’edizione 2009 del Campionato europeo di categoria, dove la Scozia è inserita nel Gruppo 8 assieme a Bielorussia, Israele e Svizzera.
Clelland è a disposizione fin dalla prima partita del torneo valida per il primo turno di qualificazione, giocata il 18 ottobre 2008, 5-0 sulle ragazze della Nazionale Under-17 israeliana, ma debutta il 23 ottobre successivo nel match perso per 0-2 con le pari età della Svizzera.
Raggiunti i limiti d’età viene selezionata per vestire la maglia dell’Under-19 con la quale è chiamata in occasione delle qualificazioni all’Europeo di Italia 2011, dove sigla due reti nel primo turno di eliminazione, la seconda, quella che fissa sull’1-0 il risultato sulle avversarie della Svezia, fondamentale per il passaggio del turno. La squadra non riuscì poi ad accedere alla fase finale. Clelland viene inserita in rosa anche per le qualificazioni all’edizione di Turchia 2012 del Campionato europeo di categoria, contribuendo a far raggiungere la propria nazionale al secondo turno di qualificazione ma fallendo nuovamente l’accesso alla fase finale.
Convocata dal selezionatrice Anna Signeul nella nazionale maggiore che partecipa all’edizione 2013 del Torneio Internacional de Futebol Feminino, fa il suo debutto il 15 luglio 2012, nell’amichevole vinta sul Camerun per 2-0. Clelland in quell’occasione sostituisce Suzanne Grant partita titolare al 64′. Con la maglia della Scozia sigla la sua prima rete un anno più tardi, il 21 agosto 2013, nell’ultima amichevole giocata in preparazione all’impegno delle qualificazioni al mondiale di Canada 2015, quando, entrata al 75′ in sostituzione di Joanne Love, segna al 90′ il gol del pareggio per 1-1 con la Serbia.
Signeul la convoca nuovamente nella squadra che partecipa all’edizione 2013 del Torneio Internacional de Futebol Feminino 18 dicembre nell’Estádio Nacional Mané Garrincha di Brasilia, dove entra nella partita persa contro il Cile per 4-3 rilevando al 70′ Jennifer Beattie.
In seguito viene impiegata in occasione dell’edizione 2014 della Cyprus Cup, è presente in rosa anche nelle qualificazioni al mondiale 2015 non vantando tuttavia alcuna presenza in campo. Per tornare a scendere in campo con la sua nazionale deve attendere oltre un anno, chiamata sempre dal CT Signeul in occasione delle qualificazioni all’Europeo dei Paesi Bassi 2017. La Scozia, al suo terzo tentativo, ottiene l’accesso al suo primo Europeo e Signeul inserisce Clelland nella lista delle 22 convocate annunciata il 27 giugno 2017. La squadra, che viene inserita nel gruppo D con Inghilterra, Portogallo, anche questa debuttante, e Spagna, non riesce a superare la fase a gironi venendo così eliminata dal torneo, con l’attaccante che scende in campo in tutti i tre incontri giocati dalla sua nazionale.
Con l’arrivo sulla panchina della nazionale del nuovo CT Shelley Kerr Clelland inizia ad essere convocata con maggiore regolarità, condividendo con le compagne il percorso che portano la Scozia ad ottenere un altro storico traguardo, l’accesso al Mondiale di Francia 2019. Sigla la sua prima rete con la nazionale maggiore il 21 gennaio 2019, in occasione dell’amichevole persa per 2-1 con l’Islanda, riducendo lo svantaggio al 90’+4′. Inserita da Kerr nella lista comunicata il 15 maggio 2019 delle 23 convocate al Mondiale[10], Clelland salta il primo incontro, perso per 2-1 con l’Inghilterra, mentre nel secondo all’88’ segna la rete che riduce lo svantaggio sul 2-1 con le avversarie del Giappone.