Benedetta Glionna (Napoli, 26 luglio 1999) è una calciatrice italiana.
È un attaccante esterno dotata di tecnica e velocità, a suo agio nel saltare l’avversario e concludere a rete.
Cresce nella Fiammamonza, dove entra all’età di 12 anni. Talento precoce, a 14 anni compie il salto dalla formazione Giovanissimi direttamente alla prima squadra, in Serie C, dove nelle stagioni seguenti si afferma insieme a un’altra giovane compagna di reparto, Cantore. Dopo due promozioni sfumate solo in dirittura d’arrivo, nell’annata 2016-2017 è tra le maggiori artefici, con i suoi numerosi gol, della vittoria del campionato e annessa promozione biancorossa in Serie B. Non ha tuttavia modo di giocare in cadetteria con la formazione monzese, poiché nell’estate seguente, insieme a Cantore, passa in prestito alla neonata Juventus, nel campionato di Serie A.
Pur a fronte della giovane età e del doppio salto di categoria, fin dalle prime settimane si impone nell’undici titolare delle bianconere, segnalandosi tra i maggiori talenti del campionato; nonostante un finale di stagione in calando, anche per via di qualche guaio fisico, con 7 gol in 20 gare contribuisce al primo e storico scudetto delle torinesi, arrivato dopo il vittorioso spareggio contro il Brescia. Al termine dell’annata, inoltre, l’età le consente di essere aggregata, insieme alle compagne della prima squadra Cantore e Caruso, alla formazione Primavera juventina per le fasi finali del campionato di categoria, raggiungendo la finale scudetto poi persa contro le pari età della Pink Sport Time.
Nella stagione seguente contribuisce alla vittoria del double nazionale da parte della Juventus; tuttavia una sopravvenuta concorrenza nel ruolo, oltreché una sfortunata serie di ricadute fisiche, non le consentono di trovare continuità di rendimento. Per questi motivi, nell’estate 2019 viene ceduta in prestito ai pari categoria del Verona, anche stavolta insieme a Cantore.
Inizia a essere convocata agli stage della FIGC per vestire le maglie delle nazionali giovanili. Inserita in rosa nella formazione Under-17 dal responsabile tecnico Enrico Sbardella, fa il suo debutto in un torneo UEFA il 9 aprile 2015 a Montepulciano, in occasione dell’incontro perso per 1-0 con le pari età della Rep. Ceca e valido per la fase élite di qualificazione al campionato europeo di Islanda 2015. Glionna scende in campo in tutte le tre partite della fase, ma le Azzurrine con due sconfitte e una vittoria non riescono ad accedere alla fase finale.
L’avvicendamento sulla panchina delle Under-17 tra Sbardella e Rita Guarino non muta la fiducia nell’attaccante, la quale continua a essere inserita in rosa per la successiva fase di qualificazione all’Europeo di Bielorussia 2016. Glionna viene impiegata in tutti i sei incontri delle due fasi di qualificazione: va a segno per la prima volta con una doppietta nella partita vinta per 5-0 sulla Bosnia ed Erzegovina, e sigla altre due reti nella prima fase, una alla Macedonia del Nord e una alla Irlanda del Nord, più una seconda doppietta nella fase élite alla Grecia, contribuendo questa volta alla qualificazione dell’Italia alla fase finale. Qui la nazionale italiana non riesce a superare il turno, dopo due incontri a reti inviolate con la Repubblica Ceca e le future campionesse d’Europa della Germania, perdendo la decisiva partita con la Spagna dove Glionna al 62′ segna l’unica e ininfluente rete per le Azzurrine fissando il risultato sul 3-1.
Il commissario tecnico della nazionale maggiore, Milena Bertolini, la inserisce in rosa per la partita amichevole con la Francia del 20 gennaio 2018 dove fa il suo esordio.