Federica Di Criscio (Lanciano, 12 maggio 1993) è una calciatrice italiana.
Federica Di Criscio cresce calcisticamente a Lanciano, giocando con le giovanili dello Spal Lanciano, unica ragazzina nella squadra, dal 1998 fino al 2005. Durante un torneo viene notata dai dirigenti del Girls Roseto, squadra femminile di Roseto degli Abruzzi in provincia di Teramo, che la ingaggiano dal 2006. Con la squadra rosetana partecipa ai campionati di calcio a 8, ai tornei del Campionato Nazionale Primavera e in prima squadra a quelli di Serie C. Nello stesso periodo viene convocata alle selezioni per le giovanili della Nazionale italiana. Nel 2008 le offrono un ingaggio con il Cervia femminile l’opportunità di fare un ulteriore salto di categoria militando in Serie A2; Di Criscio, a solo 15 anni, accetta cambiando così regione.
Con il Cervia rimane fino al campionato 2008-2009 quando le viene proposto di fare un provino con il Bardolino Verona, società che in seno ad una profonda ristrutturazione cerca giovani giocatrici per rinnovare la rosa destinata ad essere nuovamente allenata da Renato Longega. Posta sotto contratto, dal 2010 inizia la sua avventura in Serie A ed alla UEFA Women’s Champions League 2010-2011 rimanendo con la squadra veronese, sempre nelle posizioni di vertice.
Alla sua quinta stagione (2014-2015) con la maglia gialloblu, con la società che nel frattempo ha cambiato denominazione in AGSM Verona, contribuisce a far raggiungere alla società posizioni di vertice nella classifica fin dalle prime giornate, ed al termine del campionato conquista il suo primo scudetto personale e il titolo di campione d’Italia.
Nell’estate 2017 viene ufficializzato il suo passaggio al Brescia per vestire la maglia delle leonesse dalla stagione entrante, dandole così l’opportunità di giocare nuovamente in UEFA Women’s Champions League.
Dal 2007 viene convocata alle selezioni per le giovanili della nazionale di calcio femminile italiana ma gioca la sua prima partita internazionale con la maglia azzurra della nazionale italiana Under-17 l’8 marzo del 2010, nella partita persa dall’Italia per 2 a 0 contro le Paesi Bassi nel secondo turno di qualificazione per i Campionati Europei di categoria 2010.
In seguito viene selezionata per la formazione Under-20 impegnata tra il 19 agosto e l’8 settembre al Mondiale di Giappone 2012. Con le Azzurrine disputa due dei tre incontri della fase a gironi, dove l’Italia, inserita nel gruppo B, riesce a pareggiare solo quello inaugurale, 1-1 con il Brasile, perdendo gli altri, 2-0 con la Corea del Sud e 4-0 con Nigeria, concludendolo all’ultimo posto venendo di conseguenza eliminata dal torneo.
Il commissario tecnico Antonio Cabrini la convoca nella nazionale maggiore nel raduno del luglio 2013 per farla esordire nel campionato europeo di quell’anno, chiamandola nuovamente nel gennaio 2014 in previsione di utilizzarla durante le qualificazioni al campionato mondiale di Canada 2015 dove l’Italia si gioca le possibilità di accedere alle fasi finali nel gruppo 2. Condivide con le compagne il percorso che vede le Azzurre concludere al secondo posto nel girone dietro alla Spagna, conseguenza dell’unico pareggio e dell’unica sconfitta con le iberiche, riuscendo comunque ad accedere ai play-off per l’ultimo posto disponibile. Superata l’Ucraina nel primo doppio confronto, deve infine cedere il posto ai Paesi Bassi per la sconfitta nell’ultimo incontro giocato allo stadio Marcantonio Bentegodi di Verona il 27 novembre 2014.
Cabrini continua a concederle fiducia convocandola nuovamente per le qualificazioni all’Europeo dei Paesi Bassi 2017, impiegandola brevemente negli incontri vinti dall’Italia il 7 giugno, 7-0 sulla Georgia, e il 16 settembre 2016, 3-0 sull’Irlanda del Nord. Ottenuta la qualificazione alla fase finale Di Criscio trova spazio, partendo titolare, solamente nell’incontro vinto 3-2 con la Svezia dove gioca tutti i 90 minuti dell’incontro.
Con l’avvicendamento sulla panchina della nazionale, affidata al nuovo tecnico Milena Bertolini dall’estate 2017, Di Criscio non viene più convocata.